domenica 10 agosto 2014

I pinnacoli del Bryce Canyon National Park

A poche decine di chilometri dallo Zion si trova un altro parco molto visitato: il Bryce Canyon National Park. Non è propriamente un canyon, ma un enorme anfiteatro originatosi dall’erosione del terreno. Qui la forza che lo ha modellato è stata quella delle intemperie, non quella di un fiume come nel caso dello Zion.

I colori sono sempre quelli dell’arenaria rossa, ma la sua particolarità sono i pinnacoli (camini delle fate) disseminati su un’area molto ampia e a quote molto elevate: tra i 1.800 e i 2.400 metri.

Una strada panoramica lunga 30 km si snoda lungo la cornice del plateau e permette di fermarsi nei vari punti panoramici per fotografare i colori delle rocce che vanno dal rosa, all’arancione, fino al rosso acceso.

Ci sono anche qui alcuni sentieri, uno di questi permette di scendere a zig zag per 150 metri lungo la parete rocciosa terminando poi in una via di stretti canyon e pinnacoli che si alzano minacciosi sopra la testa. Questa è terra di indiani, che per primi cacciavano lungo questi sentieri. Questo percorso si chiama infatti “Navajo loop”.

Nel pomeriggio, lungo la strada per Salt Lake City, facciamo una deviazione verso il Cedar Breaks National Monuments, un altro anfiteatro naturale con formazioni simili a quelle del Bryce, ma mille metri più in alto. Qui la bellezza è dovuta soprattutto al paesaggio d’alta quota.

Certo che nulla si può dire dei parchi americani. Tutto sembra funzionare: non c’è una carta per terra, gli autobus all’interno sono gratuiti, il centro visitatori è pronto ad accogliere i turisti con ranger sempre gentili e sorridenti, ci sono cartine e descrizioni dei sentieri disponibili ovunque, ecc… Poi magari non riciclano le immondizie e hanno l’aria condizionata sparata a manetta…tanto, a loro, l’energia costa veramente poco.

Tutto funziona così bene negli Stati Uniti che sembra impossibile che ogni americano cosumi quattro volte l'energia di un europeo e di conseguenza inquini quattro volte di più.


Il Natural Bridge che inquadra la vallata

L'anfiteatro


L'antilocapra americana

La vista panoramica dei pinnacoli



Il Thor's Hammer con delle rocce in bilico

Navajo Loop, un percorso circolare di  due km in fondo al canyon

Pecora delle montagne (una specie di pecora americana)



Le formazioni del Cedar Braks

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