mercoledì 13 agosto 2014

Un super vulcano sotto lo Yellowstone


Yellowstone è stato il primo parco al mondo, istituito nel lontano 1872.

Dopo la fredda notte passata nel paese vicino all’ingresso ovest del parco, con la temperatura esterna che al mattino è scesa a 7 gradi, cominciamo le visite del secondo giorno allo Yellowstone. Le dedicheremo alle attrazioni più a nord e ad est. Ci sono almeno 100 km di strada molto lenta per arrivarci.

Le Mammoth Hot Spring sono delle belle piscine di travertino che scendono lungo il pendio della montagna, si visitano facendo delle brevi passeggiate intorno. Visitiamo poi il canyon generato dal fiume Yellowstone (da cui il parco ha preso il nome). Il canyon è così grande che riesce a minimizzare le due enormi cascate che ci sono lungo il suo percorso. Una di queste ha un’altezza che è addirittura il doppio di quella delle cascate del Niagara.

Infine, verso il tramonto, vicino allo Yellowstone Lake ci fermiamo ripetutamente per osservare i bisonti che pascolano. Alcuni attraversano la strada la proprio davanti alla nostra auto, quasi indifferenti, uno ha lanciato un forte grugnito a pochi centimetri dal finestrino dell’auto, abbiamo avuto paura. Visti da vicino sono veramente imponenti. Rimaniamo molto tempo ad osservarli prima di cominciare la strada verso est, per uscire dal parco.

Oltre alle attrazioni classiche, ciò che colpisce di questo parco, sono gli scheletri degli alberi morti durante il grande incendio del 1988. Alcuni sono caduti e stanno marcendo sul terreno, molti altri invece sono ancora in piedi a testimoniare questa sciagura. Sotto di essi molti altri piccoli alberi stanno crescendo.

L’incendio di quell’anno fu il più violento degli ultimi 50 anni e distrusse il 36% del parco. Per tentare di spegnerlo accorsero migliaia di vigili del fuoco, tantissimi elicotteri e autopompe. Nei giorni caldi e ventosi di quell’estate le fiamme avanzavano alla velocità di 20 km al giorno. I venti, che soffiavano a più di 100 km all’ora, scaraventavano le braci 2 o 3 km oltre il fronte dell’incendio scatenando altre fiamme e vanificando l’intervento umano. Persino il canyon del fiume, molto largo, non riuscì a fermare l’avanzata del fuoco. Il risultato, ancora evidente, sono appunto migliaia di scheletri di alberi che dominano il paesaggio.

Un super vulcano sotto il parco
Il parco è sorto a seguito dell’eruzione di una serie di vulcani avvenuta tra 50 e 20 milioni di anni fa. Ma l’evento, che superò tutti gli altri in potenza, e cambiò significativamente l’aspetto del parco, è l’esplosione violentissima del vulcano Yellowstone, risalente a circa 600.000 anni fa. Secondo gli esperti, quest’ultima eruzione è stata violentissima, circa dieci volte più potente dell’eruzione del 1883 del Krakatoa, vulcano del sud del Pacifico che oscurò per anni il cielo, persino in Europa. 

Dopo l’eruzione il centro dello Yellowstone diventò un’enorme caldera larga tra i 45 e i 76 km. Col tempo gran parte della caldera si è asciugata ma la parte più bassa è ancora occupata dal lago Yellowstone, un enorme lago alpino che si trova sopra i 1600 metri di quota. Percorrendo la strada che lo costeggia, sembra un mare, viste le dimensioni.

Secondo gli esperti di geofisica, sotto il parco di Yellowstone, ad una profondità di circa 14 km, si nasconde ancora un supervulcano di 75 per 55 chilometri circa. Pur non essendoci al momento dati sufficienti per prevedere un’eruzione, si ritiene che questa avverrà in un futuro più o meno prossimo, cosa probabile vista la ripetizione delle precedenti. Se l’esplosione dovesse accadere rappresenterebbe sicuramente la peggior catastrofe della storia.  

La sera, dopo l’incontro ravvicinato con i bisonti, ci portiamo verso est e ci fermiamo a dormire poche miglia fuori dal parco, nel parcheggio del primo hotel che abbiamo trovato.

Il fiume Yellowstone ha scavato un canyon profondo

 
Gli alberi bruciati dall'enorme uncendio del 1988 
e quelli piccoli che stanno crescendo


Sono due le grandi cascate del fiume Yellowstone, 
la più alta è il doppio di quelle del Niagara

Bisonti al pascolo nei prati adiacenti allo Yellowstone Lake

I colori del canyon

Nello Yellowstone ci sono migliaia di piscine termali 


Yellowstone Lake al tramonto
Tutti i laghi del mondo sopra i 1600 metri vengono detti "alpini"


Tramonto sulle piscine di travertino



Chi passa per primo?

                                       Questa sera c'è luna piena nello Yellowstone

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